Ti conviene davvero la Rivalutazione Crypto?
Scoprilo in 3 click

Questo calcolatore ti permette di stimare rapidamente la convenienza della Rivalutazione al 18% introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 rispetto alla tassazione ordinaria del 26% (o del 33%).

Dati di input

Prezzo di apertura del 01/01/2025. In alternativa, la chiusura del 31/12/2024.
Media ponderata del tuo costo d'acquisto su tutti i wallet/exchange.

Risultato

EUR

Controvalore al 1° Gennaio 2025
Costo di acquisto
Come faccio a calcolarlo?

Imposte "istantanee"

Senza rivalutazione
Con rivalutazione (18% su V)

Cose da ricordare

  • Se rivaluti un asset, devi includere tutti i wallet e gli exchange in cui lo possiedi.
  • La rivalutazione non genera minusvalenze se in futuro venderai a un prezzo inferiore.
  • Non è una sanatoria: prima di rivalutare, assicurati di essere in regola con le dichiarazioni.
  • Conserva documentazione, report e screenshot per almeno 10 anni.

I valori sono stimati a fini informativi e non sostituiscono una consulenza fiscale personalizzata.

Come funziona il calcolatore della rivalutazione al 18%

Questo calcolatore ti aiuta a stimare in modo immediato se ti conviene aderire alla rivalutazione al 18% delle cripto prevista dalla Legge di Bilancio 2025. L’obiettivo è confrontare il costo della rivalutazione da pagare oggi con la possibile tassazione sulle plusvalenze in caso di vendita futura, così da decidere in modo informato.

Che cosa fa il calcolatore

  • Imposta automaticamente il prezzo al 01/01/2025 in base all’asset selezionato (prezzo di apertura del giorno; in alternativa, chiusura del 31/12/2024 per coerenza).
  • Tu inserisci solo Quantità e Prezzo medio di carico (PMC) per unità.
  • Il sistema calcola:
    • V (controvalore al 01/01/2025): Quantità × Prezzo 01/01/2025;
    • C (costo storico): Quantità × PMC;
    • l’imposta con rivalutazione: 18% di V;
    • un indicatore di tassazione senza rivalutazione (26% o 33% sulla plusvalenza V − C alla data 01/01/2025, utile per confronto istantaneo);
    • la soglia di convenienza V* = k × C, dove k = t / (t − 0,18) e t è l’aliquota sulle plusvalenze (26% o 33%).
  • Mostra un badge di esito: Conviene, Al limite, Non conviene.

Quando la rivalutazione tende a convenire

In linea generale, la rivalutazione è più favorevole quando il valore al 01/01/2025 è molto superiore al costo storico (V > V*) e prevedi realizzi nel breve/medio periodo, oppure quando la ricostruzione storica è complessa o incompleta. Se possiedi minusvalenze pregresse utilizzabili, la convenienza può ridursi.

Aliquote e soglia di convenienza

  • Con 26%: k = 26% / (26% − 18%) = 3,25 → conviene se V > 3,25 × C.
  • Con 33%: k ≈ 2,20 → conviene se V > 2,20 × C.

Come si perfeziona l’opzione di rivalutazione

  1. Determinazione del valore: fotografa il valore dell’asset al 01/01/2025 (prezzo di apertura; in alternativa chiusura 31/12/2024), per tutti i wallet ed exchange in cui lo detieni.
  2. Calcolo dell’imposta: applica il 18% sul valore complessivo (V).
  3. Versamento con F24: il pagamento dell’imposta sostitutiva entro la scadenza ordinaria (30 novembre 2025) perfeziona l’opzione. I codici tributo sono quelli istituiti dall’Agenzia delle Entrate per la rivalutazione; verifica sempre i riferimenti aggiornati nelle istruzioni ufficiali.
  4. Indicazione in dichiarazione: l’adesione va riportata nel modello dichiarativo dell’anno successivo, secondo i quadri e i righi previsti dalle istruzioni.

Nota: Scadenze e modalità operative possono essere oggetto di aggiornamento da parte del MEF/Agenzia delle Entrate. Verifica sempre le istruzioni vigenti al momento del versamento e della dichiarazione.

Rateizzazione dell’imposta (opzionale)

È possibile rateizzare l’imposta del 18% in tre rate annuali di pari importo, con un interesse del 3% annuo applicato sulla seconda e terza rata.

  • Prima rata (30/11/2025): un terzo dell’imposta, senza interessi;
  • Seconda rata (30/11/2026): un terzo maggiorato del 3%;
  • Terza rata (30/11/2027): un terzo maggiorato del 6% (interesse semplice su due anni).

Il calcolatore mostra importi e incidenza degli interessi. Il pagamento della prima rata entro la scadenza perfeziona l’adesione; le rate successive seguono le scadenze annuali con i relativi interessi.

Ambito e regole operative importanti

  • Per asset: se decidi di rivalutare un asset (es. ETH), devi includere tutte le quantità di quell’asset su tutti i wallet ed exchange al 01/01/2025.
  • Nessuna minusvalenza da rivalutazione: se in futuro vendi a un prezzo inferiore a V, la perdita non genera una minusvalenza fiscalmente compensabile.
  • Non è una sanatoria: la rivalutazione non regolarizza violazioni pregresse; prima verifica la corretta compilazione del quadro RW e del monitoraggio fiscale.
  • Stablecoin: la rivalutazione di stablecoin raramente è conveniente (valore tipicamente stabile); valuta caso per caso.
  • Valuta di calcolo: i calcoli sono espressi in euro. Lo switch “Mostra in Bitcoin” converte solo la visualizzazione usando il tasso BTC/EUR impostato.

Documentazione da conservare

  • Prova del valore al 01/01/2025: estratti conto, report exchange/wallet, screenshot con data/ora, fonti prezzo (exchange o aggregatori affidabili).
  • Dimostrazione del PMC: movimenti di acquisto, tracciati storici, eventuali riconciliazioni.
  • Ricevute F24 del pagamento (rata unica o piano rateizzato) e copia della dichiarazione dove è indicata l’adesione.

Suggeriamo di conservare la documentazione per almeno 10 anni.

Limiti del calcolatore e raccomandazioni

  • I risultati sono stime orientative basate sui dati inseriti e sulle regole generali note; non sostituiscono una consulenza fiscale personalizzata.
  • Verifica sempre scadenze, codici tributo e istruzioni aggiornate dell’Agenzia delle Entrate.
  • Per portafogli complessi (più exchange, DeFi, trasferimenti interni) valuta una riconciliazione completa prima di decidere.

Guida rapida all’uso del calcolatore

  1. Seleziona l’asset: il sistema imposta automaticamente il prezzo al 01/01/2025.
  2. Inserisci la Quantità complessiva detenuta (puoi usare decimali).
  3. Inserisci il PMC (prezzo medio di carico per unità).
  4. Scegli l’aliquota per lo scenario futuro (26% o 33%).
  5. Opzionale: attiva la rateizzazione per vedere il piano in 3 anni con interessi.
  6. Consulta la convenienza fiscale del tuo caso specifico
  7. UtilizzaMoneyviz per automatizzare tutti i calcoli del PMC / costo storico